Master Altems, modulo sulla distribuzione intermedia. Lupo (Federfarma Servizi): l'importanza del lavoro di squadra

22/11/2023


Evidenziare ai giovani farmacisti la fondamentale funzione di congiunzione che le aziende della distribuzione intermedia svolgono all'interno della filiera del farmaco e il sostegno quotidiano che riescono a garantire nello sviluppo della farmacia all'interno della sanità territoriale, ma anche consolidare la consapevolezza dell'importanza di fare sistema. È questa la filosofia alla base del modulo dedicato alla "Distribuzione Intermedia del farmaco", curato per la quarta edizione consecutiva da Federfarma Servizi all'interno del Master in "Pharmacy Management", organizzato da Altems - Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari dell'Università Cattolica di Roma. A raccontarlo a F-Online Monica Lupo, direttore generale di Federfarma Servizi, che coordina e cura il modulo, grazie alla partnership instaurata da tempo con Altems.

Il modulo si è tenuto, tra il 9 e l'11 novembre, in presenza e «questo ha favorito il coinvolgimento e l'interazione dei discenti, che è stata notevole», spiega Lupo. Il dato che emerge «è quello di una conoscenza ancora poco approfondita del nostro comparto, in particolare in relazione alla complessità che c'è alla base della gestione del farmaco e alle criticità che l'attuale momento presenta, nonché a tutte quelle attività e iniziative di supporto dirette allo sviluppo professionale della farmacia». Ma al contempo «rileviamo un grande interesse a capire sempre di più il funzionamento del settore e la necessità di avviare riflessioni sulla farmacia e sugli scenari del futuro. La consapevolezza che il contesto in cui opera la farmacia, anche solo rispetto a qualche anno fa, presenti sfide più complesse - dal punto di vista della sostenibilità economica, dei competitor, del ruolo sanitario - è sempre più viva nei giovani. Oggi ancora di più, chi si affaccia alla professione è alla ricerca di strumenti per interpretare e affrontare le difficoltà e, da parte nostra, abbiamo cercato di rispondere all'esigenza anche attraverso l'esperienza diretta di rappresentanti delle associate di Federfarma Servizi, in particolare Cef, Farla, Farmacentro, FederfarmaCo. e Unico. Anche in questa edizione abbiamo ritenuto fondamentale ribadire il supporto delle nostre aziende anche e soprattutto alle farmacie rurali, attraverso l'autorevole intervento nel nostro modulo di Federfarma-Sunifar».

Un messaggio che «anche quest'anno abbiamo voluto rimarcare è, non a caso, la vocazione, la propensione quotidiana delle nostre aziende a far crescere la farmacia nel suo ruolo di presidio capillare di sanità sul territorio. Solo insieme, lo abbiamo ribadito con chiarezza, possono essere realizzati tali percorsi evolutivi e può essere garantita sostenibilità a un sistema assistenziale che sia davvero universale». In questa direzione «resta fondamentale che proprio i giovani manager della farmacia comprendano l'importanza del lavoro di squadra: siamo dalla stessa parte del campo».