Sanità territoriale: ruolo della farmacia sempre più centrale. Mirone a Cosmofarma: pronti a sostenere evoluzioni

24/04/2024


Avvicinare la popolazione alla diagnosi e alla cura. È questa la sfida del prossimo periodo per il Servizio sanitario nazionale, che deve passare attraverso un suo ammodernamento e il rilancio della sanità territoriale. Integrare e potenziare la rete delle farmacie in questi percorsi è un tassello fondamentale e, se la politica è sempre più orientata a valorizzarne il ruolo, da parte nostra intendiamo continuare a seguire con estrema attenzione tutte le evoluzioni in corso, sostenendo la farmacia nei cambiamenti. È questa la riflessione di Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, a margine della conclusione dei lavori di Cosmofarma.

«L'edizione appena terminata», ha detto Mirone, «ha fatto registrare numeri importanti, sia in termini di affluenza, sia di espositori. In particolare, il padiglione dedicato ai Servizi ha visto una notevole partecipazione di aziende e ha offerto un'ampia proposta di servizi innovativi, tra cui quelli informatici e legati alla digitalizzazione». Anche la parte convegnistica «ha riscosso grande interesse da parte di tutti. Rileviamo con soddisfazione che la dimostrazione di attenzione da parte del Governo e, in generale, di tutta la classe politica verso la farmacia è sempre più viva. C'è, quest'anno ancor di più, una forte considerazione del ruolo centrale che la farmacia sta ricoprendo in questo momento di riforma del Ssn e di rilancio della sanità territoriale».

Da parte nostra, «seguiamo con interesse questi percorsi evolutivi, consci che una risposta integrata e di sistema può davvero impattare sulla salute della popolazione e del Ssn. Le aziende che rappresentiamo, lo ribadiamo, sono pronte a mettersi in gioco, assecondando quei cambiamenti che mirano a potenziare la risposta assistenziale alla popolazione e a tutelare l'universalità del Servizio sanitario nazionale».