SVIMA Farmaceutici diventa sede di tirocinio curriculare per far conoscere il comparto della distribuzione

11/10/2023


"Distribuire salute. Il Servizio Pubblico della Distribuzione Intermedia" è il tema dell'open day multi-obiettivo che è stato organizzato presso la Farmaceutici SVIMA - Associata di Federfarma Servizi - dal Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno, come tappa all'interno del percorso di tirocinio curriculare per i laureandi in Farmacia e in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. A parlarne a F-online Stefano Vallone, amministratore delegato, che ha voluto ribadire anche l'importanza di una formazione sul campo che veda una collaborazione tra Università e mondo della distribuzione.

Obiettivo dell'incontro - a cui hanno partecipato gli studenti dell'ultimo anno - è stato, innanzitutto, quello di far comprendere la complessità delle attività legate al servizio pubblico svolto quotidianamente dai distributori intermedi a supporto del Servizio sanitario nazionale e della farmacia, quale presidio territoriale di prossimità. «Il dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Salerno», ha spiegato Vallone, «ha colto e messo in evidenza l'importanza della distribuzione intermedia, inserendola tra le tappe fondamentali del percorso formativo dei futuri farmacisti, che hanno potuto così avviare una riflessione concreta su compiti e funzioni ad essa affidati». Tale attenzione, per altro, continua Vallone, «è ancora più significativa, in quanto è arrivata in un momento di particolare difficolta del comparto, in cui forte è anche l'esigenza di sensibilizzare istituzioni e autorità sanitarie sui rischi che la crisi comporta.

Per la prima volta «un'azienda della distribuzione intermedia è stata sede di tirocinio pratico curricolare. Gli studenti hanno così avuto la possibilità di toccare con mano tutto il processo di distribuzione del farmaco, avendo più chiare le attività di quel "protagonista invisibile" - definizione felice della distribuzione intermedia coniata dal dottor Roberto Pennacchio - «con cui ogni farmacista andrà a interfacciarsi per rispondere tempestivamente alle esigenze del paziente».

Diversi sono stati i contenuti affrontati: «Dopo il saluto Istituzionale di Maurizio Manna, Presidente dell'Ordine dei Farmacisti della Provincia di Benevento, si sono susseguiti gli interventi da parte del prof. Carlo Ranaudo e delle prof.se Maria Luisa Saviano, Ada Popolo e Stefania Marzocco. Gli aspetti regolatori, in particolar modo quelli che attengono al servizio pubblico svolto dalle aziende della distribuzione intermedia, sono stati ampiamente evidenziati da Monica Lupo, direttore generale di Federfarma Servizi, Giulio Maria Vallone, Marco Vallone, Alessandro Vallone, Giuseppe Miranda, Antonello Boscaino, Michaela Goglia , sostenuti dall'intero team aziendale, hanno provveduto alla presentazione della nostra Azienda, evidenziato la sostenibilità ambientale, illustrato il piano etico, l'organizzazione, le modalità, i tempi e le difficoltà da superare per ottemperare tutte le normative previste, così come ogni aspetto dell'attività lavorativa, quali la sicurezza in materia di infortuni, l'elaborazione di dati, ordini, Dpc, ritiri dal mercato, resi e così via». Importante, poi, «è stato l'intervento finale di Michele D'Errico, in qualità di farmacista territoriale, che ha evidenziato i rapporti tra le varie attività della farmacia e la distribuzione intermedia». Nel complesso, «siamo particolarmente soddisfatti della riuscita dell'evento, dei riscontri ricevuti da laureandi e docenti».