Cef e Unifarm insieme per sostenere farmacisti e cittadini
11/10/2023
Adesione al Trimestre antinflazione, promosso dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, e avvio del progetto di riordino automatico avanzato per le farmacie. Sono queste le due iniziative che Cef e Unifarm hanno lanciato in collaborazione nel corso dell'ultimo trimestre del 2023, per sostenere cittadini e farmacisti in un momento di crisi.Insieme per il trimestre antinflazione
La prima iniziativa è quella sviluppata dal Mimit, a cui hanno aderito, tra gli altri, le sigle delle farmacie, Federfarma e Assofarm, con l'obiettivo di contrastare l'aumento dei prezzi e sostenere il potere di acquisto di cittadini e famiglie.
«I network CEF La Farmacia Italiana e Unilife hanno risposto insieme, attraverso un'unica campagna promozionale», spiega Vittorino Losio, presidente di CEF. «Da inizio ottobre al 31 dicembre 2023, nelle oltre 1.000 farmacie aderenti sarà possibile acquistare prodotti a prezzo fisso. La scelta dei beni in paniere si è orientata sui prodotti Private Label Profar, che fanno riferimento a FederfarmaCo, a cui afferiscono Unifarm e CEF».
Tra i prodotti che sarà possibile acquistare a prezzo agevolato «ci sono anche alcuni beni di prima necessità, quali pannolini, assorbenti femminili, latte in polvere» aggiunge la vice presidente di Unifarm, Francesca Rauzi. «Proprio quest'ultimo prodotto, Neolatte Bio di Unifarm, oggi leader nel canale farmacia, venne lanciato sul mercato allo scopo di mettere a disposizione dei consumatori italiani un prodotto di alta qualità, certificato biologico, a un prezzo "europeo", vent'anni fa, quando in Italia i latti in polvere costavano due-tre volte di più».
Sinergie informatiche
Le due società condivideranno poi risorse e knowhow anche per migliorare l'efficienza delle operazioni di riordino automatico avanzato.
«Il sistema Sara, compatibile con i principali gestionali, è già stato attivato da Unifarm in oltre 300 farmacie con riscontri molto positivi», spiega ancora Rauzi. «Grazie a questo programma, è possibile beneficiare di un risparmio su più fronti - economico, di tempo e di gestione del magazzino - migliorando l'assortimento e aumentando la marginalità».
«Il software è stato ora personalizzato sulle esigenze di CEF La Farmacia Italiana e, dopo il primo test effettuato con successo in farmacia, nelle prossime settimane sarà introdotto in altri 50 punti vendita del gruppo, per poi essere messo a disposizione di tutti gli altri soci della rete», continua Losio. «Per tutte le categorie merceologiche, sarà possibile mantenere il layout espositivo, secondo le strategie dettate dal Category Management della rete, calandole però nella realtà quotidiana del singolo punto vendita».
In generale, è il commento, «la collaborazione tra CEF e Unifarm permette a entrambe le cooperative di sviluppare progetti innovativi e iniziative dalle quali possono giovare tutte le farmacie socie. Grazie al sostegno tra chi condivide obiettivi comuni, le farmacie in network evolvono, non solo nella forma, ma anche nella sostanza, con processi d'avanguardia orientati alla semplificazione e all'efficientamento gestionale del lavoro», conclude Losio.
«Ritengo», dichiara Rauzi, «che le sinergie siano una risposta a chi parla delle aggregazioni/acquisizioni come unica soluzione per garantire un futuro al mondo della distribuzione intermedia. Il presupposto è la fiducia reciproca, i valori condivisi, la compattezza delle reti. Lavorare a un progetto comune, restare fedeli a una scelta di campo, mantenere chiara la direzione verso una strategia di lungo termine non solo è compatibile con il mantenimento della propria identità, ma è il presupposto per salvaguardarla in un contesto in cui vediamo crescere gruppi con mission estranee al nostro mondo».
