Consiglio dei Delegati Regionali, dall'Assemblea di Federfarma Servizi un punto sulle prospettive

08/07/2019


Creare un momento di dialogo e confronto tra le diverse realtà sul territorio, ma anche un'occasione per rafforzare l'identità di categoria. Sono questi alcuni degli obiettivi del Consiglio dei Delegati Regionali di Federfarma Servizi, il nuovo organo dell'Associazione, introdotto con la modifica statutaria del settembre 2017, che, a marzo, ha visto la prima riunione di insediamento ed è diventato pienamente operativo. Sul tema, durante l'Assemblea annuale di Federfarma Servizi di metà giungo - nella quale sono anche state rinnovate le cariche istituzionali -, è stato fatto un punto delle prospettive future. E tra i progetti su cui si concentreranno le attenzioni c'è la Banca Dati interna sugli accordi regionali relativi alla Dpc - con un focus anche su quelli in procinto di essere firmati.
L'intenzione, per il prossimo periodo, sulla base di questo lavoro, è quella di strutturare con il Consiglio dei Delegati Regionali un testo condiviso, utile ai diversi piani regionali, in grado di evidenziare punti di interesse, analisi ed azione comune. L'obiettivo cioè è di mettere a disposizione uno strumento informativo ed operativo, che possa essere utile alle Associate anche nella direzione di avere una visione sistemica della situazione nazionale e una lettura ponderata delle singole realtà territoriali.

In generale, l'idea alla base del Consiglio dei Delegati Regionali, spiega Roberto Pennacchio, Vice Presidente di Federfarma Servizi, «è di creare un momento di confronto, di dialogo tra le diverse realtà regionali e territoriali, per trarne spunti di riflessione ed eventualmente anche di operatività». Ma si tratta anche di «un'occasione di aggregazione, finalizzata a rafforzare il senso di appartenenza alla categoria, che vorremmo diventasse strutturale. Si tratta di un percorso che abbiamo solo cominciato e ci auguriamo possa rappresentare sempre più un supporto, anche operativo, per le nostre associate».