Sistema farmacie, ecco i contenuti della mappatura. Da Federfarma pressing su Legge concorrenza

03/12/2017


Analisi e test, screening, Cup, servizi di consulenza con psicologo, sito web e e-commerce, presenza sui social, programmi di fidelizzazione, strumenti di monitoraggio delle terapie. Sono questi alcuni dei servizi su cui verrà costruita la mappatura delle farmacie italiane che costituirà, insieme alla rilevazione dell'offerta alle farmacie da parte delle associazioni provinciali e regionali di Federfarma, una prima base su cui delineare una fotografia delle esperienze sul territorio per elaborare un modello di rete di sistema che valorizzi professionalità e sostenibilità della farmacia e rappresenti un baluardo in difesa della sua autonomia. Il quadro emergerà dai due questionari - uno destinato alle farmacie e l'altro alle associazioni provinciali e regionali - che, come fa sapere una circolare di Federfarma, è stato avviato settimana scorsa e rimarrà online fino all'11 dicembre. Per quanto riguarda le rilevazioni rivolte alle farmacie, obiettivo è cercare di avere un quadro il più preciso possibile dei servizi a tutto tondo - commerciali, diagnostici, cognitivi, professionali, di front office, di comunicazione -, cercando di capire, per ognuno di questi, se sono effettuati in autonomia, con il supporto di cooperative e società della distribuzione o delle strutture di Federfarma. Obiettivo del questionario diretto alle associazioni territoriali è, parallelamente, rilevare le esperienze rispetto al tipo di supporto offerto alle farmacie nelle due macro tematiche dei Servizi professionali e pharmaceutical care e dei Servizi di marketing. In particolare, per fare degli esempi, le domande vanno ad analizzare l'organizzazione di eventi di formazione, con dettaglio su aderenti, prezzo, ecc., il supporto alle farmacie per l'effettuazione di servizi di diagnostica, di campagne, per il Cup, ma anche per servizi di category management, geomarketing, gestione della comunicazione su social e così via. Come già anticipato, «i dati faranno da base al nuovo modello di rete, il cui obiettivo è quello di mettere a fattor comune le esperienze delle aggregazioni già esistenti sul territorio e offrire alle farmacie nuovi supporti sul fronte professionale, gestionale e commerciale», anche per «permettere alle farmacie di affrontare in modo efficace un contesto sempre più competitivo, senza snaturare l'approccio professionale». Il progetto «verrà rivelato attorno a metà gennaio». E sempre nel contesto della legge Concorrenza, continua la circolare, «Federfarma sta lavorando anche su un altro fronte: ha avviato un confronto con le Istituzioni per fare in modo che possano essere corrette, migliorate e armonizzate con il complesso normativo vigente, le misure contenute nella legge sulla concorrenza, eliminando le incongruenze e le norme penalizzanti per i farmacisti titolari; dall'altra, sta dando attuazione a un progetto per costituire una rete di supporto che possa sfruttare le esperienze di aggregazioni già esistenti sul territorio».