Sistema Farmacia Italia, cresce la rete di farmacie. In partenza nuovo progetto

25/10/2023


Dalle 1.449 farmacie distribuite sul territorio dell'inizio del 2023 alle oltre 1.560 che hanno aderito sino a metà ottobre. Sono i dati della rete di Sistema farmacia Italia che, dopo l'accordo con Federfarma.co di fine 2022, ha, tra network e reti, un potenziale di altre 2.100 farmacie. È questo il punto di Salvatore Cassisi, presidente di Sistema Farmacia Italia, nel suo intervento a FarmacistaPiù.

«Con l'apporto di Federfarma.co e la vicinanza di network, società e cooperative di farmacisti», ha detto Cassisi, «il potenziale di farmacie inizia ad acquisire una valenza più incisiva». Allo stato attuale «abbiamo messo in piedi tre progetti - quelli più pronti per essere resi operativi - e altri ne seguiranno. A dicembre si concluderà la prima iniziativa avviata, sulla gestione in farmacia del paziente con ansia lieve, in collaborazione con Menarini. Accanto a questo, rilevante è anche il Progetto Farmacia Cardiologica, condotto in partnership con Bayer, e, con partenza a novembre, ci sarà quello sullo scompenso cardiaco, costruito attraverso la parte attiva di Aisc (Associazione italiana scompensati cardiaci) e il supporto di Zentiva, Merck e Boston Scientific».

Le attività messe in campo finora «dimostrano come la collaborazione e la sinergia dei diversi attori della filiera, dalla distribuzione intermedia all'industria, portino a servizi di successo a favore del paziente. Il farmacista ha la possibilità di ampliare la propria formazione su tematiche e patologie specifiche, attraverso percorsi validati dalle società scientifiche, e di potenziare il proprio ruolo di prossimità nella sanità territoriale. La strada è stata tracciata, anche perché è chiaro a tutti quanto l'aderenza alla terapia sia fonte di risparmio. Se il farmacista saprà cogliere l'opportunità che la Rete e gli Asset a lui dedicati forniscono, potrà davvero diventare incisivo, in una sanità dove ogni singola spesa deve essere legittimata da risultati oggettivi».