Disturbi gastrici, da Profar un integratore per il controllo dell'acidità
27/04/2023

Sono almeno 3 italiani su 4 a soffrire di problemi legati alla digestione almeno una volta l'anno. «Si tratta di patologie», spiega Alessandro Rosso, direttore marketing di FederFARMA.CO, «per le quali lo stile di vita riveste un ruolo particolarmente importante: smettere di fumare, mantenere un corretto peso forma, adottare corrette abitudini, quali quella di coricarsi almeno tre ore dopo i pasti, possono rivelarsi, infatti, strumenti importanti per ridurre la sintomatologia».
Tra i disturbi più diffusi, sia a livello occasionale sia cronico, ci sono «l'acidità di stomaco, causata da un'eccessiva produzione di acido cloridrico non contrastata dall'azione fisiologica del muco gastrico, la dispepsia, legata a fattori episodici o persistenti e a disturbi della motilità gastrica, e la malattia da reflusso gastroesofageo». Quest'ultima, in particolare, «è una patologia diffusa in tutte le fasce di età e in aumento negli ultimi vent'anni. Il disturbo è, infatti, da attribuirsi all'aumento di obesità e agli stili di vita poco corretti e si verifica quando i succhi gastrici vengono in contatto con la parete dell'esofago, provocando bruciore dietro lo sterno e rigurgito acido».
Proprio per controllare l'acidità gastrica e favorire il benessere della funzione digestiva è stato lanciato Levoflux, il nuovo integratore alimentare di Profar a base di acido ialuronico, in grado di accelerare il processo di guarigione delle pareti dell'esofago, dando sollievo, e di estratti vegetali. Tra questi, «va rilevata la presenza di camomilla, che regola la motilità gastrointestinale e, insieme all'altea e alla patata, svolge una azione emolliente e lenitiva; della banana che favorisce la funzione digestiva e controlla l'acidità gastrica; e infine, del sodio alginato che costituisce una barriera meccanica rendendo più difficili i movimenti di risalita del contenuto gastrico».