Vaccini anti influenzali in farmacia, oltre 10mila dosi somministrate in Liguria

25/10/2022


Sono oltre 10.000 le dosi di vaccino antinfluenzale somministrato nelle farmacie liguri da parte di farmacisti dall'inizio della campagna, mentre, per quanto riguarda le prenotazioni, tramite il sistema Prenoto Vaccino della Regione, sono stati superati i 6.000 appuntamenti settimanali, a cui si sommano le richieste che pervengono direttamente in farmacia. Sono questi alcuni dei risultati a una settimana dalla partenza della vaccinazione anti influenzale in farmacia. A fare il punto a F-online, Francesca Massa, direzione Federfarma Liguria e Relazioni Istituzionali Ufl (Gruppo Unifarm), associata a Federfarma Servizi.

«L'inoculazione dei vaccini antinfluenzali è partita dal 17 ottobre», spiega Massa. «I numeri, raggiunti in poco tempo, sono importanti e mostrano il gradimento da parte della popolazione verso la rete delle farmacie e della distribuzione intermedia che, grazie a un costante impegno, riescono a garantire equità di accesso alle cure, prossimità e capillarità. Le vaccinazioni antinfluenzali in farmacia si affiancheranno a quelle anti-Covid ed è prevista anche la doppia somministrazione». Per quanto riguarda l'operatività, «il modello resta quello già sperimentato l'anno scorso, con una base rappresentata dagli accordi in essere sulla Dpc. Sono sette i distributori coinvolti - quelli già attivi per il vaccino anti Covid - che ritirano i quantitativi stabiliti presso gli Hub delle Asl, mettendoli poi a disposizione della filiera distributiva. Le richieste da parte delle farmacie vengono inoltrate al distributore di riferimento».
Un punto importante dell'Accordo riguarda la remunerazione: «Per le farmacie è prevista una quota di 6,16 euro per la somministrazione e 3 per l'attività di prenotazione. Anche quest'anno poi è stato concordato di proseguire l'attività di counselling da parte del farmacista, per sensibilizzare sulla importanza della vaccinazione, e di realizzazione del progetto di screening attraverso la proposizione di un questionario alla popolazione sull'approccio alla vaccinazione e ai servizi in farmacia». Per quest'ultimo progetto «è stata stanziata una quota, per la farmacia, di 3 euro a questionario, fino a un massimo di 33.000 questionari».

«Siamo molto soddisfatti», è il commento di Massa, «perché questi risultati dimostrano ancora una volta come la rete delle farmacie e della distribuzione intermedia sia considerata ormai parte integrante della sanità regionale, anche per le attività di prevenzione e di medicina del territorio». Tra gli altri progetti all'orizzonte, «siamo in attesa dell'approvazione da parte del Ministero, insieme alle altre Regioni, del cronoprogramma relativo alla sperimentazione della Farmacia dei servizi».