Antibiotico-resistenza, Francia: in attività di contrasto fiducia e relazione con il farmacista sono fondamentali
31/01/2024
Sono dirette anche agli operatori sanitari, tra cui i farmacisti, le Raccomandazioni - rilanciate nuovamente dall'Agenzia nazionale per la sicurezza dei farmaci e dei prodotti della salute francese - per una maggiore appropriatezza nell'uso degli antibiotici. Il messaggio si inserisce nell'ambito dell'impegno contro l'antibiotico- resistenza, sempre più preoccupante, per la quale il farmacista, grazie alla propensione alla prevenzione e a una relazione fiduciaria con la popolazione, ha un ruolo importante.Le Raccomandazioni sono rivolte a pazienti, care-giver e operatori sanitari e sono state elaborate dall'Agenzia in collaborazione con le associazioni di pazienti, le rappresentanze della filiera e le società scientifiche. A essere ribadito è il fatto che i professionisti sanitari sono i principali motori del cambiamento verso un più corretto utilizzo degli antibiotici. Nell'ottica di preservare nel tempo tale fondamentale risorsa terapeutica, è necessario realizzare una strategia complessiva che passi attraverso la prevenzione - dalle misure igieniche alla vaccinazione -, l'informazione, il potenziamento della diagnosi, anche mediante test rapidi, l'appropriatezza prescrittiva. Un aspetto fondamentale è costituito dalla presa in carico del paziente, che va correttamente informato sull'evoluzione naturale delle malattie, sulla necessità di attendere, almeno 48 ore, per valutare il quadro clinico e sul fatto che solo alcune situazioni richiedano l'antibiotico.
Il corretto utilizzo - inteso anche nei termini di dosaggio, schema posologico, durata - va monitorato il più possibile, in modo da sostenere il paziente nel percorso di cura.
Il farmacista, in questo contesto, risulta essere un operatore fondamentale, per il ruolo che riveste nell'educazione sanitaria e nelle attività di prevenzione sul territorio, per la capacità di intercettare e dialogare con ampie fette della popolazione, altrimenti non raggiungibili, per il rapporto fiduciario che è in grado di instaurare.
