Carenze, dalla Francia appello per favorire equa distribuzione dei prodotti disponibili attraverso i grossisti

20/12/2023


Anche in Francia il fenomeno dei farmaci mancanti risulta in aumento, con un trend presente da oltre 10 anni, che è andato accentuandosi, in particolare, nell'ultimo periodo. La situazione, anche in questo Paese, rappresenta per i cittadini una sempre maggiore criticità, in termini della tutela della salute, e per i farmacisti di comunità un elemento di crescente disagio. A tracciare il quadro è un recente approfondimento pubblicato dalla Federazione degli ordini dei farmacisti francese, che ricorda anche gli impegni assunti nel confronto tra gli attori della filiera.

Il fenomeno, viene osservato, è di livello mondiale e presente in tutti gli Stati europei, anche se vi sono alcune differenze legate alle specificità dei singoli Paesi. Secondo gli ultimi dati, in Francia, tutte le tipologie terapeutiche sono state interessate, ma, a essere sottolineate, per il 2023, sono le difficoltà riscontrate dalla popolazione pediatrica nel reperire paracetamolo o amoxicillina. Grande è stata l'attenzione mediatica su tali mancanze, soprattutto in un contesto di ripresa delle infezioni stagionali e di alcune patologie come lo streptococco, ma ugualmente toccati, nel corso dell'anno, sono state anche altre tipologie di farmaci, quali antidiabetici, antiepilettici o farmaci oncologici. Le classi terapeutiche più colpite sono i farmaci relativi al sistema cardiovascolare e a quello nervoso. Tra le cause del fenomeno, a ogni modo, viene indicato anche l'aumento della domanda di farmaci a livello mondiale, cresciuta, nell'arco degli ultimi dieci anni (dal 2012 al 2022), del 36%, con stime, fino al 2027, di un ulteriore incremento compreso tra il 3 e il 6%. Tali dati vengono correlati alla crescita demografica di alcuni Paesi, quali l'India, e all'invecchiamento della popolazione tipico di altri, come Francia e Italia.

In questo quadro, di recente, la filiera ha prodotto un documento contenente una serie di raccomandazioni e di impegni. Tra le varie indicazioni emerse dal confronto, un ruolo fondamentale viene conferito alla circolazione delle informazioni, così come alla necessità, per il farmacista, di essere costantemente aggiornato, attraverso tutti gli strumenti a disposizione, sulla situazione territoriale. Ma di grande importanza è anche l'indicazione che riguarda la tutela dell'equità della distribuzione sul territorio, assicurata, viene scritto, dalla distribuzione intermedia. In questa direzione, in caso di mancanze, priorità deve essere data da parte dell'industria ai grossisti in modo che venga assicurata una distribuzione il più equa possibile sul territorio nazionale degli stock di prodotto al momento disponibili.