Con vaccini in farmacia aumenta copertura. La Francia allarga sperimentazione

09/10/2018


Si allarga la platea dei soggetti, adulti, coinvolti nella sperimentazione della vaccinazione in farmacia contro l'influenza, che è in corso dall'anno scorso in Francia e che attualmente comprende quattro regioni (Auvergne-Rhône Alpes, Nouvelle Aquitaine, Hauts-de-France e Occitanie), e a essere inclusi sono anche i cittadini che non sono mai stati sottoposti a vaccinazione, donne incinta, pazienti immuno-depressi o che presentano problematiche di coagulazione o sottoposti a trattamenti anti-coagulanti. La campagna vaccinale è partita il 6 ottobre e la notizia è anche occasione per tracciare un quadro della diffusione della presenza dei vaccini in farmacia negli altri paesi.

Così, mentre in Italia il dibattito sembra essersi arenato attorno a obbligo vaccinali e autocertificazioni, in Europa, non solo risultano in crescita i Paesi in cui sono possibili le vaccinazioni in farmacia, ma i risultati mettono in evidenza come la copertura della popolazione tenda ad aumentare proprio a seguito del coinvolgimento delle farmacie. Dall'ultimo Rapporto del Pgeu, che traccia la situazione fino ai primi mesi del 2018, per esempio, emerge come il vaccino per l'influenza sia disponibile nelle farmacie di comunità nel 40% dei Paesi: viene somministrato direttamente dai farmacisti nel 23%, mentre nei restanti casi a eseguire la vaccinazione in farmacia sono altri professionisti della salute. Diversa, tuttavia, la quota dei Paesi in cui, oltre a quello per l'influenza, sono disponibili altri vaccini in farmacia, come, per esempio, quelli relativi alla medicina dei viaggiatori, contro pneumococco, varicella, papilloma virus e così via: nel 20% degli Stati analizzati questo è effettuato in farmacia da altri professionisti, mentre nel 17% direttamente dai farmacisti.

Se questo è il quadro della diffusione, il Rapporto si sofferma in particolare sulla sperimentazione francese, che ha fornito risultati interessanti: il dato di partenza è che, «nel 2016, solo il 46% della popolazione a rischio era vaccinata contro l'influenza, mentre le raccomandazioni Who indicano di raggiungere almeno il 75%. Il progetto pilota, lanciato nel 2017 inizialmente in due regioni (Nouvelle-Aquitaine e Auvergne-Rhône-Alpes) ha coinvolto 2.813 farmacie, pari al 58,8% del totale della regione. Ai farmacisti è stato somministrato un corso di formazione certificato e, durante la campagna, le farmacie sono state supportate dal sindacato che ha messo a disposizione una piattaforma dedicata, in cui è possibile anche inserire informazioni relative al servizio». Risultato: «nel periodo tra settembre 2017 e febbraio 2018 più di 154.740 vaccinazioni sono state somministrate da oltre 5mila farmacisti di comunità formati». Da qui il successivo allargamento della sperimentazione stabilito dal Ministero.