Vaccini in farmacia, Scudeletti: rete distribuzione intermedia pronta anche per altre campagne

08/03/2023


Con le vaccinazioni contro il Covid-19 e l'influenza è stato messo in piedi un modello virtuoso da parte della distribuzione intermedia e della rete delle farmacie che, soprattutto in alcune Regioni, come la Lombardia, ha permesso di raggiungere risultati importanti in poco tempo. Si tratta di un modello «che può rivelarsi prezioso anche in altre campagne vaccinali, soprattutto grazie alla prossimità della farmacia alla popolazione. In questa direzione, la distribuzione intermedia è pronta a cogliere la sfida che può nascere da vaccini quali quello contro l'Hpv, su cui l'attenzione della comunità scientifica e delle Istituzioni è tornata alta». A dirlo Chiara Scudeletti, direttore Affari regolatori e Dpc di Unico e delegata regionale per Federfarma Servizi in Lombardia, Emilia-Romagna, Bolzano, Trento, Puglia, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto.

L'infezione da papillomavirus (HPV), secondo la SItI, può colpire nel corso della vita 4 persone su 5. Nella maggior parte dei casi si tratta di una patologia che regredisce spontaneamente ma la sua persistenza può determinare lo sviluppo di lesioni benigne e maligne ed è la causa della totalità dei tumori del collo dell'utero, così come del 4,5% di tutti gli altri tumori. Il cancro della cervice uterina, sono i dati dell'Oms, è il quarto tipo più comune di cancro nelle donne, con circa 604.000 nuovi casi e 342.000 decessi nel 2020 e per l'Organizzazione prevenire lo sviluppo della malattia aumentando l'accesso a vaccini efficaci rappresenta una importante leva di politica sanitaria. In Italia, l'accesso alla vaccinazione è gratuito per gruppi di popolazione, tra cui gli adolescenti, ma siamo ancora lontani dal raggiungimento delle coperture previste.
«La prossimità della farmacia e l'efficienza della distribuzione intermedia», ha spiegato Scudeletti, «si sono dimostrati fattori chiave nella campagna contro il Covid-19 e contro l'influenza. Solo in Lombardia, per fare un esempio, sono state oltre il milione le dosi di vaccini anti Covid movimentate attraverso questa rete e destinate alla somministrazione in farmacia o negli studi dei medici del territorio». Quello della farmacia e della distribuzione intermedia è un asset che «ormai è consolidato, sicuro ed efficiente: le farmacie - così come la distribuzione intermedia - si sono organizzate con spazi, personale formato, attrezzature, kit e farmaci di emergenza, procedure di sicurezza, Protocolli - nazionale e regionali. Quello che auspichiamo, quindi, è che le campagne che ci hanno visti finora impegnati facciano da apripista e che ci sia la possibilità di ultimare questo processo, coinvolgendo a pieno regime le farmacie come hub vaccinali per le altre vaccinazioni, tra cui anche quella contro l'Hpv».

Sul punto, «anche da parte del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato è stata di recente ribadita una apertura sull'importanza di potenziare il ruolo delle farmacie».