Sostenibilità, Mirone: tra i nuovi rincari anche il costo del lavoro. Si valutino decontribuzioni per il settore

11/04/2024


Stiamo seguendo gli sviluppi relativi all'intesa per il Ccnl del commercio, che riguarda buona parte degli addetti e degli impiegati delle nostre Aziende. Un rinnovo sacrosanto che arriva dopo un periodo di vacanza contrattuale e che cerca di sostenere lavoratori e famiglie contro il carovita. Ma, è l'allarme di Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, ci preme richiamare l'attenzione delle istituzioni sulle difficoltà in cui versa il comparto, formulando anche l'auspicio che venga presa in considerazione un'agevolazione che miri a dare sostenibilità al settore.

È stata raggiunta, la settimana scorsa, l'intesa per il rinnovo del Ccnl del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi, tra i sindacati di categoria e le associazioni imprenditoriali, con valenza triennale - dal primo aprile 2024 al 31 marzo 2027. «Una bozza di accordo», spiega Mirone, «che cerca di andare incontro ai lavoratori, assicurando una maggiore stabilità anche alla luce del carovita, e che arriva dopo un lungo periodo di attesa. Seguiamo con attenzione tutti gli sviluppi» ma, al contempo, «non possiamo che rinnovare la preoccupazione per la tenuta del comparto. Le nostre aziende impiegano centinaia e centinaia di addetti e si troveranno ad avere a che fare con aumenti di costo quantificabili in milioni di euro l'anno. Il comparto è già provato dall'aumento dei costi finanziari, dal caro energia e carburante, da tutte le difficoltà specifiche di settore e temiamo un ulteriore impatto su bilanci già in sofferenza». Al momento «ci siamo attivati e stiamo cercando di raccogliere dati e proiezioni dalle nostre aziende, ma esprimiamo anche l'esigenza che dalle istituzioni venga rivolta la dovuta attenzione a un comparto che svolge quotidianamente un servizio pubblico al fianco delle farmacie e a sostegno di cittadini e Ssn. L'auspicio è che all'interno dei passaggi con il ministero del Lavoro possano essere prese in considerazioni forme di aiuti, quali agevolazioni o decontribuzioni di carattere fiscale, in modo da alleviare l'impatto per le nostre aziende e poter continuare a offrire quel servizio di qualità che ci caratterizza».