Sostenibilità, Mirone: risorse in campo non più sufficienti a salvaguardare sistema. Serve intervento

14/09/2023


Il momento che stiamo attraversando è di grande difficoltà. Il continuo incremento dei tassi finanziari mette a dura prova i bilanci delle nostre Aziende, che, ormai da tempo, stanno cercando di porre in campo contromisure. Ma, senza un supporto che dia sostenibilità al settore, mantenere il livello di servizio sta diventando sempre più critico. È questo il messaggio che Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, accompagna all'auspicio dell'avvio, al più presto, di un confronto e di un intervento complessivo di riforma del sistema.

Per affrontare il «grave momento» spiega Mirone, «da parte nostra stiamo mettendo in campo diverse risorse. Al nostro interno, abbiamo molti tavoli di confronto dedicati alle tematiche di interesse per la distribuzione intermedia e che si pongono l'obiettivo di affrontare le varie criticità che ricadono maggiormente sulla operatività delle nostre Aziende. Il dialogo con i diversi interlocutori, dalle Istituzioni agli stakeholder del settore, è intenso e Federfarma Servizi si è mossa anche con gli Istituti di credito per cercare di trovare soluzioni».

Sul fronte della filiera, «l'erosione del margine che nel corso del tempo si è verificata anche per manovre pubbliche sta creando una situazione di sempre maggiore difficoltà su tutti i fronti. Il messaggio di cui più volte ci siamo fatti portatori è l'importanza di una riforma strutturale, che dia stabilità a un servizio strategico per il Paese e a vantaggio del paziente. Lo ribadiamo ancora una volta: è necessario fare, tutti insieme, uno sforzo per salvaguardare il sistema farmacia, in tutte le sue componenti, senza le quali la qualità del servizio che abbiamo oggi non sarebbe possibile». Ma, conclude Mirone, «siamo arrivati a un punto di non ritorno: rimandare la risoluzione di questi problemi non serve ad altro che a mettere ulteriormente in crisi l'assistenza al cittadino».