Remunerazione e sanità del territorio, Mirone: si riconosca sostegno a nuovo ruolo farmacie e distribuzione intermedia

27/04/2023


Alla luce dell'intenzione - espressa in più occasioni dal ministro della Salute Orazio Schillaci e dal sottosegretario Marcello Gemmato - di procedere a una riforma strutturale del settore, «ribadiamo ancora una volta le criticità che da tempo stiamo affrontando», afferma Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, «e ci auguriamo che il comparto della distribuzione intermedia riceva le attenzioni e il supporto necessari a un nodo essenziale del servizio pubblico».

«Diamo la nostra disponibilità all'avvio di un confronto per una riforma strutturale del comparto», spiega Mirone, «che deve vedere il coinvolgimento di tutti gli attori della filiera. Le difficoltà - legate alla pandemia, alla guerra, ma anche allo scenario energetico ed economico - sono evidenti a tutti. Se, nel corso di questi mesi, alcuni interventi sono stati messi in campo per le farmacie - la remunerazione aggiuntiva - o per la parte produttiva - quali per esempio i contributi sull'energia e sul carburante -, il comparto della distribuzione intermedia non ha potuto contare su aiuti mirati e strutturali. La situazione di crisi, tuttavia, sta mettendo sempre più in difficoltà le nostre aziende, e non possiamo fare altro che ribadire l'appello a procedere quanto prima a una revisione del sistema e a una riforma strutturale della remunerazione che attribuisca il giusto riconoscimento e attenzione al comparto».

D'altra parte, «a rendere urgente una valorizzazione del settore nel suo complesso è anche la sfida legata al rilancio della sanità territoriale. Il modello delle case di comunità sta evolvendo per prevedere un maggiore coinvolgimento della medicina generale e dei farmacisti. È chiaro che per erogare tutti quei servizi indispensabili a raggiungere i territori più complessi e le fasce più deboli della popolazione il ruolo delle farmacie e il sostegno della distribuzione intermedia sia indispensabile e questo aspetto va riconosciuto e deve trovare sostegno concreto».