Cef: acquisiremo farmacie per tutelarne indipendenza e continueremo a collaborare a progetto Rete di sistema

18/12/2017


«Non intendiamo comprare farmacie di proprietà per fini speculativi, ma soltanto per proteggere il nostro settore dall'ingresso di altri soggetti, che ragionano con logiche ben diverse dalle nostre, pericolose per la stabilità del comparto». E «proprio per questo, il nostro progetto è perfettamente coerente con la rete delle reti di Federfarma e Federfarma Servizi di cui continuiamo a condividere gli obiettivi e per il quale collaboreremo come abbiamo fatto finora, per portarlo a compimento». È con queste parole che Vittorino Losio, presidente di Cef, in occasione dell'ultima tappa del Roadshow organizzato dalla cooperativa per incontrare i soci e condividere le strategie del gruppo, ha ribadito che tra i programmi c'è quello di acquisire farmacie di proprietà. «Non per fare più fatturato» spiega «ma per fare gioco di squadra, per difendere il campo andando a coprire gli spazi di quelle farmacie che sono in difficoltà».

L'idea - l'annuncio era stato dato in occasione di un convegno a Milano a metà ottobre - è di acquisire circa 400 farmacie di proprietà nei prossimi cinque-sei anni e di strutturarle in una rete con format e insegna propri, da affiancare ai due network già presenti, FarmaciaINsieme e +bene. Ma come già aveva detto Losio, il programma è parte di una strategia per «tutelare la farmacia indipendente». «Proprio per questo, il nostro progetto è perfettamente coerente con la rete delle reti di Federfarma e Federfarma Servizi. Continuiamo a condividere gli obiettivi di quel progetto e collaboreremo come abbiamo fatto finora, per portarlo a compimento». E proprio per mettere l'accento sul gioco di squadra e sull'idea di «presidiare il campo, difendendo i soci dalla minaccia di gruppi che entrerebbero nel comparto con logiche del tutto estranee alla professione», sottolinea la nota di Cef, guest star degli appuntamenti è stato Andrea Lucchetta, «campione indiscusso di pallavolo della "nazionale dei fenomeni" di Julio Velasco».

Ospite in particolare delle Convention organizzate a Bari e Pisa, ha ricordato come «nella pallavolo ogni giocatore ha la sua porzione di campo da controllare. Ma questa è l'ordinaria amministrazione: se si è davvero squadra, si cerca di coprire non solo il proprio spazio ma anche quello del compagno che può trovarsi in difficoltà. Non siamo obbligati, potremmo dirci "io faccio il mio, non rischio di sbagliare lasciando il mio ruolo per aiutare il compagno e così porto a casa una mia buona prestazione da azzurro", ma così le partite difficilmente si vincono». Come i giocatori delle Nazionali, «che sopra alla casacca del proprio club indossano la maglia dell'Italia, anche i farmacisti titolari che militano in una Cooperativa della distribuzione giocano per due squadre, la propria farmacia e il network». L'edizione 2017 del Roadshow di Cef, il cui titolo è stato "Vivi da protagonista la Tua Cooperativa", ha effettuato sette tappe, con 1.700 Soci incontrati: Bolzano Vicentino, Roma, Bari, Erba, Pisa, Bergamo e Brescia.