Fentanyl, dal Ministero chiesta collaborazione della filiera nel segnalare anomalie e furti

22/05/2024


Sul Fentanyl resta alta l'attenzione delle istituzioni e da parte del ministero della Salute: nell'ultimo incontro della settimana scorsa con gli attori della filiera è stata chiesta la massima attenzione. A essere ribadita è, in particolare, l'esigenza di segnalare eventuali furti e anomalie e di continuare a monitorare l'andamento dei consumi. 
Il Fentanyl, alla luce soprattutto di quanto sta accadendo in Paesi come gli Usa, è al centro di un'allerta di grado 3, anche se in Italia il fenomeno è al momento limitato. Governo e Ministeri si sono subito attivati. In particolare, dal Dicastero della Salute, nell'incontro che ha visto coinvolti Fofi, Federfarma, Federfarma Servizi, è partito l'appello per la massima collaborazione da parte di tutti gli attori nella segnalazione di eventuali furti o anomalie, anche se all'interno della filiera non sono, allo stato attuale, emerse criticità.  
«Come distribuzione intermedia», fanno sapere da Federfarma Servizi, «abbiamo condotto un sondaggio tra le nostre associate finalizzato a rilevare incrementi nelle richieste. La situazione è al momento in un ambito di normalità e in ogni caso il canale dà la garanzia di un controllo da parte del farmacista che eroga il farmaco e del medico che emette la ricetta. Abbiamo comunque dato disponibilità a produrre report bimestrali per tenere sotto controllo la situazione e far emergere qualsivoglia discostamento dalla normalità». Durante l'incontro è stato poi ribadito, come già sottolineato, che l'azione di contrasto all'ingresso illegale di tale sostanza, che avviene fuori canale, è portata avanti a livello nazionale e internazionale e passa in modo particolare dal monitoraggio del web, in particolare nelle dimensioni dark e deep.