Dpc, screening colon retto e cervice uterina al via a Bologna

16/01/2025


«Nell'ambito della prevenzione oncologica, noi distributori intermedi abbiamo sottoscritto con Federfarma Bologna due accordi triennali relativi a programmi di screening colon retto e cervice uterina. Il primo consolida un progetto già avviato nel 2020, che interessava i cittadini dai 50 ai 69 anni, mentre dal 2025 viene esteso, progressivamente, fino ai 74 anni; inoltre, il cittadino che risulti positivo al test viene inserito in un percorso di screening, che prevede la prenotazione di una colonscopia da parte dei centri di screening ed il ritiro gratuito in farmacia della preparazione dell'esame, gestita in DPC con il coinvolgimento della distribuzione intermedia».

Chiara Scudeletti - direttore Affari Regolatori e Dpc di Unico e delegata regionale di Federfarma Servizi - sintetizza così i contenuti dell'accordo con l'azienda sanitaria bolognese. Riguardo allo screening cervice, precisa, si tratta di passare dalla fase sperimentale a un programma triennale che coinvolge, potenzialmente, tutte le farmacie che fanno capo alla Ausl di Bologna: «Le farmacie che vogliono partecipare agli screening scelgono un grossista di riferimento, il quale organizza sia la consegna in farmacia del kit necessario all'effettuazione dell'esame che il ritiro del campione per il conferimento al laboratorio di analisi. Il ruolo della distribuzione intermedia non è solo logistico ma riguarda la gestione del servizio nel suo complesso ovvero monitoraggio, reporting, adozione di misure di miglioramento».

La sinergia tra imprese della distribuzione intermedia e farmacie è fondamentale quando si parla di queste campagne di salute pubblica, in ragione soprattutto della prossimità ai cittadini, tipica delle farmacie: «Il farmacista può svolgere attività di informazione e di sensibilizzazione circa l'importanza di sottoporsi a questi screening, nel contesto di una sanità pubblica che dà sempre più rilevanza alla prevenzione. Allo stesso tempo, il distributore intermedio è un partner consolidato per la farmacia, che garantisce sicurezza, tempestività, continuità e capillarità del servizio. Lo confermano le statistiche: dove, nei progetti di screening oncologici, vengono coinvolte la farmacia e la distribuzione intermedia le adesioni dei cittadini aumentano».