Distribuzione intermedia in crisi, Gemmato: proporremo misure per sostenibilità
26/06/2024

«Non posso essere presente all'evento, ma esprimo tutta la mia vicinanza al comparto», ha detto Gemmato in un video messaggio. «Da quando mi sono insediato, ho percepito le difficoltà che sta vivendo la distribuzione e la filiera del farmaco. A fine anno, sono intervenuto con un elemento normativo nella Legge di Bilancio, che ha aperto la possibilità di spostare farmaci dalla Distribuzione diretta alla Convenzionata, avvicinando le cure al cittadino e rimarcando l'importanza dell'aderenza terapeutica e della compliance. Oggi, ci troviamo a sviluppare un ragionamento rispetto alla sostenibilità di tutta la filiera e, in particolare, di un pezzo importante di quella distributiva. Non posso, infatti, che rimarcare la centralità di una distribuzione capillare che va a interessare anche i piccoli Comuni e le piccole farmacie, incidendo sulla possibilità di accesso al farmaco e alle cure». Ancora di più se si considerano i «presidi più disagiati che, probabilmente, se non fossero raggiunti dai distributori» di proprietà di farmacisti, afferenti a «Federfarma Servizi, non verrebbero serviti tempestivamente, con il rischio di vedere isolata una parte di territorio». Questo Governo «sta mettendo in campo provvedimenti orientati alla risoluzione dei problemi. Ricordo che Federfarma Servizi siede a importanti tavoli, per esempio quello sull'approvvigionamento dei farmaci e sulle carenze, e gode di un forte riconoscimento a livello istituzionale. Il ministero della Salute è vicino alla distribuzione intermedia, ne conosce le difficoltà, e conta di poter proporre una serie di misure per mettere in sicurezza la filiera distributiva. Rimando a un incontro, per determinare insieme ciò che è meglio per il Ssn, avendo al centro le esigenze del cittadino».