Profar entra nel mondo del benessere del piede grazie a un lavoro sinergico con la filiera
08/11/2022

«Da due anni Profar», spiega Rosso, «ha in corso un processo di miglioramento qualitativo dei propri prodotti, con un potenziamento degli aspetti scientifici e tecnologici, e vede, ora, l'ingresso in un segmento di mercato in crescita, seppure poco presidiato: quello del benessere del piede. La novità è frutto di un metodo di lavoro costruito nel tempo, che consente un approccio realmente orientato alle esigenze dei pazienti e più aperto alle innovazioni: quello di operare in maniera sinergica attraverso il coinvolgimento delle componenti della filiera in tavoli di lavoro, con la partecipazione anche dei responsabili di funzione delle aziende che detengono la compagine societaria della Centrale». Nello specifico, «la nuova linea ha visto una stretta sinergia a tre, tra FederFARMA.CO, il dipartimento Home Care di Unifarm e una delle aziende leader del settore ortopedico, Podartis».
Alla base del progetto «c'è la forte condivisione di una serie di valori portanti: riqualificazione della professionalità del farmacista; orientamento scientifico alla ricerca e all'innovazione basato su studi clinici e su una progettazione con materiali hi-tech; attenzione ai bisogni oggi non totalmente espressi ma recepiti nelle nostre farmacie; sviluppo di una filiera 100% made in Italy».
Tre, in particolare, «sono le referenze di plantari terapeutici che usciranno in co-branding PROFAR-AVANTERRA, destinate ad altrettante esigenze specifiche: la linea Dolore, che va a rispondere in maniera strutturale a disagi di tipo posturale relativi a piedi, gambe e schiena, offrendo comfort e stabilità; la linea contro gli inestetismi della cellulite, che agisce sul sistema endocrino, drenando i liquidi in eccesso e migliorando il microcircolo venoso; e, infine, quella orientata al trattamento dei problemi circolatori, che opera riattivando la micro circolazione sanguigna e stimolando il drenaggio venoso periferico».
Il lancio prenderà avvio con «una prima fase di test in cinquanta farmacie selezionate, per poi procedere in tempi brevi a una distribuzione su larga scala. Il metodo, presente in diversi Paesi europei, vedrà l'accompagnamento dei professionisti con un percorso di formazione curato da un team di esperti clinici e tecnici, finalizzato a mettere a disposizione un know how utile al farmacista per un consiglio più appropriato».