Mini Hub vaccinale a Lallio, gestito dalle farmacie
21/02/2022
Dare una risposta alle farmacie che, pur essendo intenzionate a contribuire alla campagna vaccinale anti-Covid, hanno poco spazio a disposizione, e portare il servizio nelle aree più interne del territorio. È questo il razionale alla base dell'avvio del Mini Hub vaccinale a Lallio - i cui locali sono stati messi a disposizione da Cef - che è gestito da cinque farmacie dell'area e coordinato da Ats Bergamo.
L'avvio del Mini Hub fa parte della strategia di Ats Bergamo per ampliare l'offerta del servizio vaccinale e renderla più capillare. In questa direzione, «il ruolo delle farmacie sta diventando sempre più strategico in questa fase della campagna vaccinale», ha spiegato Arrigo Paciello, responsabile del Servizio farmaceutico territoriale, in una nota, «sia perché garantiscono vaccinazioni di prossimità sia perché consentiranno, con la loro azione di supporto, il rientro del personale ospedaliero alle attività ordinarie di ricovero e ambulatoriali».
Il Mini Hub di Lallio, che va ad affiancarsi agli altri quattro della provincia, sempre gestiti dalle farmacie, è a disposizione dei residenti con accesso libero e senza prenotazione ed è in grado di erogare fino a 12 inoculi al giorno.
Con questa iniziativa, ha spiegato Gianni Petrosillo, presidente Sunifar e Federfarma Bergamo, in un intervento su Filodiretto, «abbiamo dato una risposta alle farmacie che volevano contribuire alla campagna vaccinale anti-Covid, ma non erano in condizione di poterlo fare per problemi strutturali. Questi mini hub, individuati dall'Ats, rappresentano un'importante opportunità per rendere capillare la vaccinazione anche nei contesti più lontani dai grandi centri, dove la piccola farmacia rurale ha poco spazio a disposizione per somministrare i vaccini e continuare a svolgere le attività quotidiane. L'hub di Lallio, in particolare, è la struttura che coinvolge più farmacie, cinque in totale. I locali sono stati messi a disposizione dalla Cef, la cooperativa di farmacisti di Brescia».
Il via alle inoculazioni è stato dato a partire da metà febbraio: «I cittadini possono prenotare l'inoculazione attraverso la piattaforma regionale». Secondo le indicazioni, «nei Mini Hub viene effettuata solo la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali è raccomandata. Il vaccino fornito alle farmacie è il Comirnaty (Pfizer)».