Anatomia, biomeccanica e patologie del piede: il ruolo del farmacista e le principali soluzioni

23/05/2023


Una panoramica sull'anatomia del piede, la sua biomeccanica e le principali patologie/parapatologie correlate. È stato questo al centro del webinar "Farmafoot. Il ruolo del farmacista nella gestione delle principali patologie del piede", organizzato ieri grazie al contributo non condizionante di FederFARMA.CO. «Un segmento», spiega il direttore marketing Alessandro Rosso, «che conta sul ruolo crescente del farmacista e vede il nostro marchio inserirsi con il brand Avanterra, sinergia tra Profar e Podartis».

«Sono molteplici», spiega Rosso a margine del corso Fad, che permette il raggiungimento di 4,5 crediti Ecm, «le ricadute di postura e deambulazione sulle principali patologie del piede, che possono essere di natura tanto medica, quanto estetica». In questa sfera, proprio «lo stile di vita gioca un ruolo fondamentale, in particolare in termini di ricerca di un corretto bilanciamento tra dinamismo e tempo del riposo». Alla luce di questo, è ancora più evidente come il «mondo della cura del piede rappresenti un ambito di interesse rilevante per il farmacista e un'importante opportunità di crescita professionale. Purtroppo, a oggi, si tratta ancora di tematiche che non risultano particolarmente presenti e approfondite nel corso della formazione universitaria e che troppo spesso vedono nella dispensazione di antidolorifici e antinfiammatori la risposta a disagi e patologie correlate».

Il farmacista, al contrario, se ben preparato «può fornire con competenza la propria consulenza al paziente, anche proponendo soluzioni ortesiche». Da qui la ragione alla base del webinar: «Ci è sembrato importante sostenere una formazione specifica per i farmacisti, per prepararli ad affrontare in maniera più appropriata le problematiche riferite dai pazienti».

Il corso «ha affrontato, attraverso esperti di fisiopatologia e biomeccanica del piede, le relazioni dirette tra anatomia del piede, ciclo del passo, principali patologie/parapatologie e soluzione ortesiche che contribuiscano a una miglior distribuzione del peso corporeo, un aumento del comfort della camminata, e conseguentemente una riduzione dello stress su ossa e articolazioni».
A emergere è, in particolare, il ruolo dei «plantari, che rappresentano una delle soluzioni più efficaci per aiutare a risolvere le problematiche legate alla deambulazione - dalle metatarsalgie al piede piatto, alle gonalgie sino ai dolori lombari e al miglioramento della circolazione sanguigna, accelerando il drenaggio linfovenoso».
A partire da oggi sarà disponibile, per chi ha frequentato il corso, il questionario di valutazione dell'apprendimento che dovrà essere compilato entro i tre giorni successivi alla data di conclusione dell'attività formativa.