Settimana mondiale della vaccinazione, Fip: estendere ruolo del farmacista per favorire adesione
26/04/2022
Consolidare l'impegno per estendere l'impiego e il ruolo dei farmacisti nelle campagne vaccinali, anche come figura in grado di farsi carico della sfida dell'esitazione vaccinale. È questo il messaggio lanciato da Fip in occasione della Settimana mondiale della vaccinazione 2022, in corso fino al 30 aprile."Long Life for All" è il tema della World Immunization Week 2022, promossa dall'Organizzazione mondiale della sanità dal 24 al 30 aprile. Tante le iniziative avviate nei diversi Paesi e dalla Fip, per l'occasione, parte nuovamente un appello per favorire la presenza e le funzioni dei farmacisti nelle campagne vaccinale. «"Le strategie vaccinali», si legge in una nota, «non potranno essere universali e pienamente adeguate fino a che la sfida della esitazione vaccinale non verrà gestita in maniera appropriata. La capillarità e accessibilità della rete delle farmacie, le competenze del farmacista, il rapporto fiduciario costruito nel tempo con la popolazione, la frequenza delle interazioni quotidiane con i pazienti sono tutti elementi che collocano questa figura in una posizione privilegiata per stabilire un confronto duraturo con chi è incerto nei confronti della vaccinazione». È urgente, infatti, che ci sia una figura capace di seguire e, in un certo senso, prendersi in carico il paziente in un percorso di educazione sanitaria, che sia capace di affrontare dubbi ed eventuali paure relative a questo atto di prevenzione. In generale, poi, il ruolo della categoria dei farmacisti, può essere anche quello di «contrastare disinformazione e fenomeni di fake news diffusi un po' in tutto il mondo».
Dalla Fip, poi, continua anche l'impegno per favorire un'estensione della tipologia di vaccinazioni che i farmacisti possono somministrare, avviando nuovi percorsi in particolare nei Paesi che si sono già affacciati alla vaccinazione anti Covid-19 o antinfluenzale in farmacia. L'efficacia della gestione da parte del farmacista di vaccini contro difterite, tetano, pertosse, meningococco è evidente dai risultati relativi alla copertura vaccinale, che ha visto, nelle esperienze in cui questa possibilità è stata implementata, un forte aumento.
