Dose booster e vaccino antinfluenzale in farmacia, ecco il modello francese

25/10/2021


La campagna di vaccinazione contro l'influenza si colloca, anche quest'anno, in un contesto di co-circolazione con il Covid-19 e richiede un intervento incisivo per evitare il rischio di co-infezioni e di sviluppo di forme gravi. Per questo, in Francia, dove si prevede già da tempo il coinvolgimento delle farmacie, per la fascia dei più fragili ne è stata anticipata la partenza, così da per poterla condurre in sovrapposizione alla vaccinazione contro il Covid-19 - in particolare in riferimento alle dosi booster - e creare maggiori opportunità di accesso per la popolazione.

Nelle farmacie francesi, infatti, è attualmente in corso la somministrazione della terza dose del vaccino contro il Covid-19, che riguarda, in molti casi, lo stesso target di popolazione per il quale è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale. Per questa ragione, la settimana scorsa, in un provvedimento, il ministero della Salute francese ha fornito le indicazioni a tutte le figure professionali coinvolte nelle vaccinazioni, farmacisti compresi, per una corretta e appropriata gestione dei due flussi, e ha inviato una comunicazione alla popolazione target.

In particolare, per incoraggiare la sinergia tra i due vaccini e non perdere l'opportunità di tutelare sia contro il Covid-19 sia contro l'influenza, per i più fragili è stata anticipata a settimana scorsa la possibilità di inoculare il vaccino antinfluenzale, anche se la campagna vera e propria comincerà a partire da martedì. In ogni caso, in questo primo periodo e fino al 22 novembre l'indicazione è di dare priorità a chi deve ricevere anche la terza dose di vaccino anti Covid e in generale alla fascia di popolazione indicata come a rischio. I cittadini coinvolti hanno già ricevuto le indicazioni dal Ministero e i documenti che dovranno essere portati per ottenere il vaccino gratis. Nel gestionale delle farmacie è già prevista la casistica della doppia vaccinazione.

Il Ministero comunica che quest'anno, rispetto alla passata stagione, soprattutto nelle fasi iniziali della campagna, sarà messo a disposizione il 17% di dosi di antinfluenzale in più. Non ci sarà uno stock di Stato, ma, a ogni modo, le dosi supplementari sono garantite e potranno essere ordinate direttamente dalle farmacie di comunità attraverso il tradizionale circuito della filiera distributiva. La raccomandazione è comunque di anticipare il più possibile l'approvvigionamento delle dosi per garantire continuità al servizio.

Per quanto riguarda poi l'operatività, i due inoculi possono essere praticati lo stesso giorno, purché su due siti differenti, per esempio un vaccino per braccio.
Gli operatori sanitari - in particolare il personale vaccinatore - sono invitati a sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale.