Vaccini, in Francia prosegue campagna anti-flu. Ecco i requisiti per farmacie e farmacisti

11/02/2020


Mentre la Germania fa un ulteriore passo in avanti verso la possibilità di effettuare la vaccinazione antinfluenzale in farmacia, con il disco vede dal Parlamento federale (Bundestag) - anche se manca ancora l'ok del Bundesrat -, in Francia prosegue la campagna iniziata il 15 ottobre, che terminerà a fine gennaio. Ma quali sono le regole e i requisiti indispensabili perché le farmacie francesi possano somministrare il vaccino nei loro locali?
In Francia tale possibilità era stata sperimentata l'anno scorso nelle farmacie di Occitania, Alvernia- Rodano-Alpi, Nuova Aquitania e Hauts-de-France. Secondo quanto si legge sul sito dell'Ordine dei farmacisti, a livello nazionale, «la vaccinazione fa parte delle attività esercitate dai farmacisti di comunità dal primo marzo 2019». Ma chi è interessato «deve aver effettuato un percorso di formazione Ecm validato della durata di sei ore (di cui tre di teoria e altrettante di pratica) e anche la farmacia deve rispondere a determinati requisiti. In ogni caso è necessaria una dichiarazione di conformità all'Agenzia sanitaria regionale per i locali e la formazione del personale».

I requisiti delle farmacie
Per quanto riguarda le farmacie, è necessario:
- disporre di locali nei quali somministrare il vaccino, tali da garantire la privacy e che non abbiano accesso diretto all'area dei farmaci, comprendendo anche uno spazio separato per l'intervista preliminare.
- I locali devono essere arredati con scrivania o tavolo e sedie o poltroncine per far accomodare il paziente per l'iniezione. Inoltre, deve essere presente un lavabo per il lavaggio delle mani o delle soluzioni igienizzanti, un'area refrigerata per lo stoccaggio dei vaccini, il materiale necessario alla somministrazione del vaccino, una valigetta di primo soccorso.
- Occorre poi eliminare correttamente, secondo la normativa, il materiale a rischio.

Anche per i vaccini valgono le regole e le procedure di tracciabilità. Inoltre, viene consegnato al paziente un attestato e il farmacista inserisce, laddove possibile, le informazioni relative nel fascicolo sanitario elettronico o, se non presente, comunica il tutto al medico.

Chi può vaccinarsi in farmacia
Possono vaccinarsi in farmacia le persone a rischio: sono in sostanza quelle indicate dalle Raccomandazioni sui vaccini, fatta eccezione per chi ha avuto reazioni all'albumina o a precedenti vaccinazioni. Quindi:
- over 65 anni;
- donne in gravidanza;
- pazienti con malattie croniche (malattie respiratorie, malattie cardiovascolari, diabete) o obesità patologica;
- pazienti immunocompromessi;
- bambini di età inferiore a sei mesi che presentano un rischio di influenza grave;
- coloro che frequentano con assiduità le persone immunodepresse.