Aderenza alla terapia e pharmaceutical care tra le funzioni dell'App 2.0 di Federfarma.Co
10/05/2021
La crisi sanitaria legata alla pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione nel nostro Paese e anche nel settore farmaceutico stanno fiorendo sempre più soluzioni legate all'omnicanalità, come le App tese a favorire un contatto diretto tra paziente e farmacia. Tra queste la App 2.0 di Federfarma.Co che è stata di recente presentata all'interno della Commissione Digital & E-commerce di Federfarma Servizi.
A fare il punto Alessandro Rosso, marketing manager di Federfarma.Co: «La App è stata sviluppata da Federfarma.Co, a beneficio delle società di farmacisti consociate e delle rispettive reti di farmacie». Al momento è disponibile e scaricabile gratuitamente da App Store e Google Play nella versione personalizzata per Farmacentro, Cooperativa di distribuzione farmaceutica che opera nel centro Italia con 1.000 Soci. Si trova digitando MiaApp, che rimanda al nome della rete di Farmacentro che si chiama Mia Farmacia, il network a cui aderiscono 300 farmacie indipendenti situate in Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Toscana e Lazio. «La App di Federfarma.Co è stata sviluppata ed implementata grazie al lavoro di squadra fatto con Marco Mariani, vice direttore generale di Farmacentro ed il suo team, unitamente ad un gruppo di Farmacisti della rete capitanati da Riccardo Golinelli, membro della commissione digital di Federfarma Servizi insieme a Mariani. Questo gruppo di lavoro eterogeneo nella sua composizione ha svolto il field test, inserito nuove funzionalità per offrire valore sia al cittadino che al farmacista, mettendo a fattor comune dell'intero sistema una versione 2.0 molto più performante e innovativa rispetto alla precedente e tutto il materiale di comunicazione rivolto al cittadino».
L'App, continua Rosso, «è strutturata in due moduli: il primo, di natura più commerciale che permette la digitalizzazione della carta fedeltà, consentendo la profilazione del cliente, l'emissione di coupon e promozioni mirate, la conoscenza del saldo punti accumulati e la consultazione dei premi disponibili».
Ma il vero punto di forza della App è il secondo modulo, legato all'interazione con Sec, la Scheda elettronica del paziente, che permette di offrire servizi di aderenza alla terapia. «Il paziente, in particolare», ci dice Rosso, «potrà caricare sulla App il proprio piano terapeutico e, in questo modo, ricevere notifiche relative all'assunzione dei farmaci, con benefici sulla sua compliance».
Tra le funzionalità c'è poi anche la gestione della ricetta dematerializzata: «La App permette di richiedere al proprio medico curante il rinnovo delle ricette relative ai farmaci di uso abituale. Allo stesso modo è possibile interagire con la propria farmacia di fiducia, effettuando una prenotazione di un farmaco con ricetta». La App «è a disposizione delle consociate, che possono personalizzarla, non solo scegliendo se attivare solo un modulo o entrambi, ma adattandola alle proprie specifiche esigenze e con i propri loghi. Questo è un classico esempio di come il gioco di squadra fatto nella commissione Digital sia oggi a disposizione di tutte le altre cooperative, mettendo a fattor comune le best practice dei singoli».