Covid-19, Pennacchio (Farla): innovazione e progettualità strumenti per affrontare la crisi

11/01/2021


La crisi sanitaria in atto ha accentuato le difficoltà economiche della rete delle farmacie e della distribuzione intermedia, che erano già presenti anche a causa delle conseguenze della Legge Concorrenza. Ma in che modo le cooperative di farmacisti sono riuscite a garantire comunque la continuità del servizio e a dare stabilità alle proprie attività, affrontando gli effetti di una maggiore competitività del settore e, quelli più recenti, della pandemia?

È questo l'interrogativo alla base della puntata del Giornale Radio di Confcooperative del 14 dicembre, che dà spazio alle esperienze sul territorio ed è andato a sentire Roberto Pennacchio, presidente di Farla. «Lo scenario in cui ormai sempre di più ci ritroviamo a operare», ha spiegato Pennacchio, «è caratterizzato da una iper competitività tra grossisti e da una troppo bassa marginalità delle nostre aziende. Soprattutto in un momento di crisi sanitaria come quello che stiamo attraversando, per riuscire a mantenere il ruolo di supporto alle farmacie e ai cittadini, abbiamo attivato una serie di servizi di marketing, commerciali e logistici. È stato un anno particolarmente duro ma già da prima della crisi sanitaria avevamo dato impulso a progettualità su e-commerce e omnicanalità, così come su nuovi strumenti di comunicazione web e di attrazione della clientela».

Progetti quanto mai indispensabili per «mantenere la posizione», ma anche per dare forza all'evoluzione delle farmacie e dei distributori: «I bisogni di salute, oggi, sono sempre più articolati» e necessitano di risposte immediate e sinergiche. Ma gli sforzi per preservare la stabilità della cooperativa, a fronte della crisi che ha investito tutto il settore, sono stati diversi: «la strategia di riorganizzazione in atto, che ha fatto perno sulla nuova sede di Latina, i risvolti finanziari legati alla riduzione degli stock di magazzino, la riduzione dei costi» anche in relazione allo smart working.

Oggi, nonostante tutto, «guardiamo con fiducia al futuro, convinti che i progetti e le idee che da tempo abbiamo maturato, anche nella direzione di sviluppo dell'e-commerce, daranno i propri frutti». Evoluzioni, a ogni modo, nelle quali la solidità del legame farmacia-cooperativa resta un elemento essenziale.