Consorzio Dafne, un bilancio attraverso le evoluzioni dello scenario e l'innovazione digitale

25/02/2019


«Un ecosistema integrato rappresenta l'assunto da cui partire per rileggere in chiave strategica l'innovazione digitale traducendo le sfide in opportunità». È questo uno dei principali messaggi partiti dal convegno "Salute e Innovazione Digitale: il valore di una filiera integrata", organizzato dal Consorzio Dafne mercoledì scorso presso l'Auditorium G. Testori di Palazzo Lombardia a Milano. «Guardare al futuro con energia ed entusiasmo, precorrendo i tempi» sono le parole di Daniele Marazzi, Consigliere Delegato del Consorzio, «grazie a un mix di competenze distintive e costante impegno, è da sempre nel DNA del Consorzio». Obiettivo ultimo della «nostra strategia è essere riconosciuti come partner di riferimento nell'accompagnare, stimolare e supportare l'ecosistema della salute nel suo complesso, in questa fase di profonda trasformazione all'insegna della "Digital Revolution"». In questo senso, le evoluzioni che interesseranno il Consorzio «guardano tanto all'interno - con l'implementazione di nuove funzionalità sulla piattaforma e lo sviluppo di portali integrati per rispondere alle richieste degli attori dell'ecosistema e ai nuovi obblighi normativi -, quanto all'esterno, aprendosi al mondo dei fornitori di servizi digitali innovativi, selezionati dal team del Consorzio e integrati con la piattaforma». Non a caso, il Consorzio Dafne, attraverso la sua piattaforma, «da ormai quasi 30 anni» si legge nella nota «supporta oltre 730 attori della supply chain farmaceutica e sanitaria nel loro dialogo quotidiano: nel 2018 sono stati 3,3 milioni i messaggi interscambiati, con una crescita complessiva pari a circa il 10% rispetto all'anno precedente. Numeri importanti, che testimoniano l'impegno costantemente profuso nonché la validità delle iniziative progettuali e promozionali intraprese». L'anno che si è appena concluso ha visto tanti cambiamenti nello scenario di riferimento: «Dal primo gennaio è diventato reale l'obbligo di Fatturazione Elettronica anche tra privati, e - con riferimento all'ambito sanitario più nello specifico - dal primo ottobre entrerà in vigore l'obbligo di invio elettronico dell'ordine per le Strutture Sanitarie (cui seguirà presto quello per il DDT elettronico)».
Ma ha visto anche «il Consorzio attraversare un cambiamento profondo e pervasivo, affrontando (e completando) una migrazione completa dell'ecosistema dalla storica piattaforma alla nuova CONDAFNE, erogata da un nuovo partner tecnologico. La nuova infrastruttura tecnologica è ora dunque profondamente rinnovata e consentirà all'ecosistema di cogliere con rapidità ed efficacia tutte le opportunità dell'Innovazione Digitale».

Una fase di significativa transizione che è in atto dal 2018 «con il passaggio del testimone di Consigliere Delegato dal dott. Rodolfo Caloni - anima e guida del Consorzio fin dalla fondazione, nonché principale artefice dei successi raccolti - a Daniele Marazzi, ingegnere gestionale con un passato negli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano». E il cambiamento «ha lanciato una sfida, da raccogliere affinché possa tradursi in un'opportunità: ampliare l'offerta di servizi e soluzioni erogate all'ecosistema, proponendosi come autentico motore per la promozione dell'Innovazione Digitale nella filiera estesa della Salute».

Durante il convegno - che è stato organizzato con l'intenzione di creare una occasione di confronto aperta a tutti gli attori della sanità e poter offrire qualche stimolo di riflessione sulle opportunità di crescita e sviluppo che l'innovazione digitale apre - diversi sono stati i temi di interesse, dall'Intelligenza Artificiale e la Robotica, all'e-order, dalle start up ai nuovi paradigmi digitali. E tanti i relatori di spicco, da Alessandro Perego, Direttore Dipartimento Ingegneria Gestionale, Politecnico di Milano, a Pietro Paolo Trimarchi, Dirigente Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato, da Stefano Mainetti, CEO di Polihub, a Emanuele Micheli, Presidente Scuola di Robotica.