Vaccini Covid e antiflu in farmacia, Mirone: dalla filiera un supporto imprescindibile

08/11/2021


La possibilità per le farmacie di inoculare il vaccino antinfluenzale accanto a quello contro il Covid-19, contenuta nel Protocollo tra Governo, Regioni, Federfarma e Assofarm, che la settimana scorsa ha ricevuto l'ok della Conferenza Stato-Regioni, non fa che confermare quanto la filiera sia parte integrante del Servizio sanitario nazionale e sia essenziale per la tutela della popolazione. Si tratta di un ruolo che ormai è entrato stabilmente nel vissuto della popolazione, così come nelle politiche sanitarie e che ora va declinato nelle diverse realtà territoriali e regionali. A tracciare il quadro Antonello Mirone, presidente di Federfarma Servizi, che fa anche una riflessione sull'ondata di tensione che sta attraversando il Paese e che ha toccato il settore.

L'approvazione in Conferenza Stato-Regioni del Protocollo relativo ai vaccini antinfluenzali in farmacia è «l'ennesimo riconoscimento del ruolo che la rete delle farmacie e della distribuzione intermedia svolge quotidianamente in termini di servizio prossimità a tutela della salute del cittadino», spiega Mirone. «La possibilità per il farmacista di inoculare, accanto al vaccino anti Covid-19, anche quello antinfluenzale pone questo professionista alla pari delle altre figure del mondo sanitario, erigendolo a parte attiva delle politiche di prevenzione del Ssn e superando, di fatto, il contesto emergenziale». Parallelamente, «l'intera rete delle farmacie e della distribuzione intermedia diventa, anche strutturalmente, uno snodo imprescindibile di un servizio a favore della collettività che va ben oltre la dispensazione del farmaco e che può essere utilizzato per le esigenze di volta in volta presenti nel Paese». Ora «ci auguriamo che il supporto che le nostre aziende possono dare in termini di trasparenza, tracciabilità, sicurezza e soprattutto efficienza, venga davvero valorizzato in maniera uniforme nei diversi territori».

Una riflessione va anche alla tensione che sta attraversando il Paese e che ha toccato anche il settore, prima con attacchi ad alcune farmacie, poi con le minacce dirette via Twitter al presidente di Federfarma, Marco Cossolo: «A lui va tutta la nostra solidarietà. Chiediamo, al contempo, la massima attenzione da parte delle istituzioni e delle autorità giudiziarie verso questi fenomeni. Per quanto riguarda la rete delle farmacie e della distribuzione intermedia, non possiamo che confermare che, nonostante tutte le difficoltà, continueremo a essere al fianco della popolazione e a dirigere ogni nostro sforzo a tutela della salute dei cittadini. Si tratta di un impegno che ci è strutturale e non potrà mai venire meno».